on a rollercoaster

Questa settimana e passata tra alti e bassi, ma per fortuna si e conclusa in meglio, il che mi fa ben sperare per quella che sta per iniziare. Tra lunedi e martedi lezioni patetiche e morale sotto i tacchi. Mercoledi solo mattina a scuola e zero lezioni, pomeriggio in universita. e stato bello rivedere gli altri aspiranti insegnanti, tutti belli sorridenti ma chiaramente sfiniti, occhi arrossati e occhiaie che mi hanno fatto sentire meno solo in quest'avventura sfiancante. Giovedi e venerdi 2 lezioni ok e una venuta proprio bene, con i complimenti della mia mentore (mentrice?). sono arrivato a venerdi sulle ginocchia e il mio tentativo di distrarmi uscendo a bere qualcosa si e concluso con un rientro anticipato a casa per gettarmi a letto e godermi il riposo dei giusti. Sabato sera pizza alla porchetta, deliziosa e gigante come sempre, con tocco finale di tiramisu. Oggi ne ho pagate le conseguenze: mal di stomaco lancinante e 2 ore di pennica giusto per dimenticarmi del dolore. Nel resto del weekend poco divertimento e molto lavoro per riorganizzare i 22 raccoglitori accumulati fino ad ora e pianificare le lezioni della settimana successiva. ancora immenso il toro, che vince in rimonta col verona segnando 2 gol e sbagliando un rigore nel giro di 4 minuti. la gobba ladra cafa la maggica, ma in fondo chi se ne froid?! Qui fa notizia il ritiro di roy keane, uno dei miei idoli, ricordo solo il suo goal alla goeba infame in una grande rimonta di champions league, al termine della quale Sir Alex si espresse con le parole che danno il titolo al post della settimana scorsa. dall'italia e giunta notizia che prodi vuole rilanciare le vecchie vie dei pellegrini verso roma, quasi quasi una volta potrei tradire la ryanair e incamminarmi in viaggio di purificazione verso la verde brianza. ciao

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